I trekking a Sestri Levante la città dei due mari

Una delle ricchezze di vivere in Italia è sicuramente avere la possibilità di raggiungere e godere di mare, montagne e collina nell’arco di brevi distanze. Infatti, nonostante il suo paesaggio aspro e tortuoso, la Liguria ha numerosi itinerari da offrire. In particolare, voglio parlarvi dei trekking a Sestri Levante, tutti facilmente percorribili a piedi e con affaccio mozzafiato a picco sul mare. Ci troviamo in provincia di Genova, nello specifico nel Tigullio, la costa orientale della Riviera Ligure.

Mare e case - baia del silenzio

I trekking a Sestri Levante

Apparentemente la Liguria può sembrare spoglia ed aspra, ma la sua ricca vegetazione e i suoi paesaggi costieri affascinanti, vi faranno presto cambiare idea.

Se vi trovate in Riviera, in solo un paio d’ore di trekking a Sestri Levante potrete apprezzare la bellezza della costa da 3 prospettive differenti:

  • Punta Manara (da Sestri Levante a Riva Trigoso) – livello intermedio: in 2 ore e 45 godrete della bellezza della Baia del Silenzio e poi dell’affaccio sulla costa di Riva Trigoso;
  • La Torre di Punta Baffe (da Riva Trigoso al Monte Comunaglia) – livello facile: in 2 ore potrete apprezzare la vegetazione dell’entroterra di Riva Trigoso in compagnia dell’azzurro del mare;
  • Le Rocche di Sant’Anna – livello facile: percorrendo quest’ultimo sentiero vi troverete in una posizione strategica per osservare le due Baie ad ponente e la costa del comune di Chiavari ad levante.

Per nessuna escursione è necessaria preparazione particolare o attrezzatura specifica. Se avete scarpe da trekking tanto meglio, ma non riscontrerete alcuna difficoltà neppure con le scarpe da ginnastica.

Trekking per Punta Manara

Questo trekking a Sestri Levante è senza dubbio il modo migliore per godere del paesaggio panoramico sulla Baia del Silenzio. Il percorso inizia nel centro storico della città, in Via XXV aprile, dal carruggio che imbocca Vico del Bottone e che prosegue verso la salita della Mandrella sulla sinistra.

L’itinerario è molto semplice ed adatto a tutti gli scalatori: dai più esperti a chi vuole semplicemente approfittare della bellezza di una camminata nella tipica vegetazione della macchia mediterranea. Infatti, durante il percorso potrete imbattervi in ulivi, pini marittimi, querce, ginestre e corbezzoli.

Se pensate che sia troppo faticoso, non vi preoccupate. Il sentiero offre diverse panchine situate in posizioni strategiche. Qui potrete godere di una vista eccezionale, ma anche fare pic-nic e riprendere fiato prima di proseguire la salita. 

Proseguendo si giungerà alla Spianata del telegrafo dove è presente la vecchia torre di avvistamento diroccata, posta in posizione panoramica a picco sulla Punta. 

Per raggiungerla vi basterà salire la ripida scalinata in mattoni e godere di una spettacolare doppia vista: da una parte potrete vedere la Riviera fino alla punta di Portofino e dall’altra Riva Trigoso fino a Punta Baffe, della quale parleremo nel paragrafo successivo.

La salita è ufficialmente terminata, non vi resta che scendere verso il mare per Riva Trigoso. Il percorso è piuttosto ripido ma ben segnato. Arriverete al primo borgo, Ginestra, e poi a Le Rocche. Dopodichè, vi rimangono un paio di tornanti e sarete giunti a Riva Trigoso. Sebbene sia meno conosciuta di Sestri Levante, è sicuramente un coloratissimo borgo di mare, che merita di essere visitato

Trekking per La Torre di Punta Baffe​

Anche in questo caso, il trekking per Punta Baffe offre un sentiero panoramico ricco di vegetazione e di curiosità storiche.

Il percorso inizia dalla stazione di Riva Trigoso. Proseguendo si arriva al semaforo prima del sottopasso ferroviario e da qui si prende la strada carrozzabile che sale sino alla località Terra Rossa. Giunti a questo punto dovremmo proseguire sul sentiero fino ad arrivare alla località Colle Lago e da qui incrociare il tracciato Riva Trigoso – Costa di Punta Baffe – Monte Moneglia. Dopo circa due chilometri, mantenendo la sinistra in salita e si arriverà al Monte Comunaglia e quindi alla torre di Punta Baffe. Quest’ultima risale al XVI secolo e veniva utilizzata come sistema di avvistamento delle incursioni piratesche.

Il panorama che offre la vetta si dirama dalla vallata di Sestri, a quella della Val Petronio, mostrando l’intero Golfo del Tigullio. 

Trekking per Le Rocche di Sant'Anna

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L’ultimo dei trekking a Sestri Levante che vi propongo è quello che porta alle Rocche di Sant’Anna. In appena un’ora raggiungerete le rovine della Chiesa di Sant’Anna. Inoltre, da qui, potrete godere della doppia vista panoramica. Guardando verso levante avrete l’affaccio su tutto Il Tigullio, con Chiavari in primo piano, mentre dal lato opposto le due Baie, vi regaleranno il loro lato migliore.

Il percorso per raggiungere le Rocche di Sant’Anna si trova a Pietra Calante (in prossimità della cappella di San Sebastiano). Raggiungerete il Camping S.Anna e sulla sua destra potrete iniziare il trekking nel sentiero che segue il rio San Sebastiano.Il nome Pietra Calante le venne attribuito tempo addietro a seguito dei numerosi massi che precipitavano dal promontorio. Ad ogni modo, una credenza popolare attribuisce il nome alla caduta da cavallo di un cavaliere.

Da qua sopra la vista è veramente spettacolare. Se avete la fortuna di raggiungere le Rocche durante una giornata particolarmente limpida e secca, riuscirete a vedere anche le Alpi Liguri e le Alpi Marittime.

I resti della Chiesa di Sant’Anna sono ben monitorati, ma è comunque opportuno fare attenzione ai lati del sentiero, il quale cade a picco sul mare.

Spero di avervi incuriosito e vi invito ad andrete di persona a godere di questi panorami su Sestri Levante. Ad ogni modo, dopo un bel trekking, non ci resta altro che scendere nuovamente in città e godere del ritmo lento e rilassato. E perchè no, magari osservarla da una prospettiva unica e pittoresca. Sono certa che un aperitivo in scialuppa all’Ittiturismo Bistromare è quello che vi farà venir voglia di fare un salto in Baia del Silenzio.

Accomodati, ti preparo qualcosa

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