Non c’è dubbio alcuno: il segreto per ottenere un hummus di ceci impeccabile, saporito e gustoso è certamente utilizzare una salsa tahina di qualità.
La salsa tahina (conosciuta anche come tahin o tahini) è una crema densa e consistente a base di sesamo tipica della cucina mediorientale la quale nasce in Libano per poi diffondersi dapprima in Siria e Giordania e poi in Turchia e Grecia. Il suo sapore inteso e tostato, rende la salsa tahina un’ottimo modo per condire insalate, verdure, sandwich e piadine, ma anche per dare quel tocco in più alle nostre preparazioni.
Sicuramente uno degli utilizzi più conosciuti della tahina è quello per la preaparazione dell’hummus di ceci. Dopo aver scoperto (e aggiungerei per fortuna) l’hummus, ho iniziato a prepararlo sempre più spesso e ad aggiungerlo alle mie preparazioni settimanali. La versatilità e la cremosità che tipiche dell’hummus, lo rendono certamente uno degli accompagnamenti più sfiziosi sulle tavole degli aperitivi estivi.
Avvicinandomi passo passo ad una dieta plant-based, ho iniziato a riconoscere la qualità dell’hummus a seconda della tipologia di preparazione. Infatti, sebbene alcuni prodotti siano di ottima fattura, preparare l’hummus con l’utilizzo della salsa tahina fatta in casa è sicuramente quel dettaglio che contraddistingue un buon risultato da un risultato eccezionale. Inoltre, la preparazione della tahina è talmente rapida e semplice che non sarà certamente di impedimento: occorreranno pochi e semplici ingredienti, un mixer e una padella antiaderente.
INGREDIENTI
Dosi per: 6 persone circa
- 150g semi di sesamo
- 2-4 cucchiai di olio di semi, meglio se di sesamo
PROCEDIMENTO
- Per prima cosa iniziamo versando i semi di sesamo all’interno di una padella antiaderente a fiamma medio-bassa. A contatto con il calore, il sesamo sprigionerà tutto l’aroma e l’olio contenuto al suo interno. E’ importante muovere frequentemente la padella per evitare che i semi si brucino.
- Quando i semi si saranno imbruniti e avranno invaso la cucina con il loro profumo, togliamoli dal fuoco e lasciamoli raffreddare per qualche minuto.
La ricetta originale prevede che i semi di sesamo siano finemente triturati con pestello e mortaio, ma per praticità useremo un mixer.
- Non appena il sesamo si sarà raffreddato, versiamolo nel mixer e azioniamolo per un paio di minuti.
- A questo punto aggiungiamo dai 2 ai 4 cucchiai di olio di sesamo e continuiamo a frullare per altri 5-10 minuti (la quantità di olio è in base alle nostre esigenze e preferenze: per una consistenza più cremosa aggiungiamo più olio di sesamo). Continuiamo a frullare fino ad ottenere una consistenza densa ed omogenea.
Salsa tahina: hummus di ceci e molto altro
Oltre ad essere impiegata per la preparazione dell’hummus di ceci (di cui trovate il link diretto alla ricetta), vi lascio qualche suggerimento per adoperare la salsa tahina in altri modi:
- semplicemente spalmata su delle bruschette o fette di pane tostato;
- come dressing per le vostre pita o pane naan;
- come insaporitore di verdure crude o lessate, ma anche per accompagnare la carne grigliata;
- oltre all’hummus, l’altra preparazione che prevede l’utilizzo della tahina tra i suoi ingredienti è il baba ganoush, tipica salsa a base di melanzane;
- come salsa di accompagnamento per le falafel, le tipiche polpette di ceci.
Inoltre, esiste anche una versione dolce, la halva a base di salsa di sesamo, zucchero o miele e pistacchi (o altra frutta secca).
Come conservare la salsa tahina
- Conservazione: la salsa tahina si conserva comodamente a temperatura ambiente (o se preferite in frigorifero) all’interno di un barattolo di vetro. Prima di utilizzarla assicuratevi di mescolarla per bene: come accade per i burri di frutta secca, l’olio presente al suo interno tenderà a separarsi dal resto del composto e a rimanere in superficie.
Accomodati, ti preparo qualcosa
